9.11.19

Intenzioni da Ministro

L'ultimo Ministro di una lunga serie, Fioramonti, punta sull'innovazione e inclusione e alla riduzione del precariato. Si sono susseguiti 6 Ministri dal 2011 a oggi, li ricordiamo:Profumo Carrozza, Giannini. Fedeli, Bussetti, Fioramonti. Tante buone intenzioni e tante promesse oltre ai vari tentativi riformatori e in molti casi peggiorativi. Se bisogna intervenire sulla scuola bisogna prendersi una grande responsabilità che si fa carico della formazione degli uomini del domani con la dovuta sensibilità. Non è un compito facile per un Ministro far crescere la comunità scolastica nel giusto segno... ma tutti vogliono provarci! Ci auguriamo che venga presa in considerazione la condizione dell'insegnante come chiave migliorativa dell'intero sistema, riconoscendogli la giusta dignità, sgravandolo da inutili impegni burocratici e considerandolo come vero conoscitore dei bisogni di una comunità.
Chissà se le decisioni saranno davvero sufficienti a migliorare o se rimarranno solo perentesi nel veloce alternarsi dei governi. L 'ultima dichiarazione del Ministro:“Mia intenzione è quella di effettuare un profondo restyling del sistema di reclutamento. Un sistema moderno con procedure concorsuali ravvicinate. Entro il 2019 concorso straordinario per la scuola secondaria per gli aspiranti vincitori con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi otto anni. Necessario garantire il docente di sostegno per ogni studente disabile. Ampliare i posti per il tfa sostegno e stiamo già parlando con le università per attivare i corsi al più presto. Educazione Civica entrerà in vigore dal prossimo anno. Sulla mobilità è mia intenzione è promuovere dialogo con sindacati in vista del prossimo rinnovo. Diplomati magistrali? In sede di conversione in legge del decreto scuola sarà possibile inserire il mantenimento in servizio del personale con sentenza di merito”.

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